La Fondazione Antonio Ratti è lieta di condividere il progetto di restauro e digitalizzazione del Fondo Ravasi, selezionato tra le proposte di conservazione del patrimonio culturale con il Bando Tutela 2022, indetto dalla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca. Il contributo della Ratti S.p.A. è stato decisivo per la realizzazione del progettoIl progetto è rivolto alla tutela e alla valorizzazione della raccolta di libri-campionario della manifattura comasca di Guido Ravasi, acquisita da Antonio Ratti nel 1969, il cui archivio è parte integrante della collezione tessile della Fondazione Antonio Ratti.

I volumi, datati intorno agli anni ’30, contengono disegni originali, note e campioni di carte prova. Da questi documenti è possibile ricavare informazioni sull’elaborazione del disegno e il processo di lavorazione per realizzare la stampa su tessuto.

La sezione dialoga con altri materiali di manifattura Ravasi, presenti nell’archivio FAR: tessuti operati, pannelli e disegni. Il progetto permette perciò di ricostruire l’organicità del fondo e le relazioni tra i diversi reperti, aprendo a nuovi studi e connessioni sia all’interno che all’esterno dell’archivio.

La prima fase del progetto, oggi conclusa, ha interessato il restauro di quaranta libri campionario.
Lo staff della Fondazione è ora impegnato nella campagna di digitalizzazione e catalogazione dei reperti che saranno poi messi a disposizione del pubblico all’interno del caveau digitale della FAR.